Thursday, February 3, 2011

Hoyt Series Fall-away Rest

Finding Pasquino

Post, web-log, track-back. Parole strane, figlie della tecnologia e dell'informatica. Di un presente in cui , talvolta, impatto e apparenza prevalgono sulla sostanza delle cose. Preferisco andare oltre il web-log. Cercare le sue radici. Perchè il blog , in fondo, è un mezzo di comunicazione antico. Mi fa pensare a quelle statue classiche che, nella Roma papalina del XVI secolo, grazie alla fantasia e all'arguzia di un umile ciabattino, acquistarono la parola. Così, Pasquino (questo era il nome del ciabattino) pensò bene di appendere, nottetempo, al collo di una statua, collocata all'ingresso della sua bottega, dei cartelli sui quali esprimeva il proprio malcontento e le proprie critiche nei confronti del potere. I suoi messaggi non passarono inosservati e, ben presto, su altre statue, apparvero nuovi cartelli che sostenevano i discorsi ironici e spesso irriverenti di Pasquino. Pertanto, nella Roma Pontificia, in cui la libertà di parola non era certo incoraggiata, si creo a real dialogue. A first outbreak of freedom. The gimmick invented by Pasquino is not much different from that of the blog. Today, Web writes Arthur, goblins and ... Beppe replies answered ... Circulate ideas, criticism, cries and laughter. So much water has passed under the bridge. But the spirit is always to Pasquino, Marforio and Lucrezia. Perhaps this is the essence of the blog. The lampoon, spontaneous dialogue, the chatter of the global village. So you do not need controls or, worse, a ... Masi or Minzolini. It would be like to return the knife to Mastro Titta.

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